18 ottobre 2007

Non c’è momento più bello di quando inizi a leggere un libro.
E vai nel mucchietto. E decidi quale. E ti metti comodo. E pieghi la prima pagina
Un ragazzo dall’aria tedesca in piazza suona chet backer in qualcosa che mi sembra un sax - ma non sono sicura che abbia un’aria tedesca e che suoni proprio un sax - ho tolto le lenti e non trovo gli occhiali.
Il libro, sì il libro. In quelle prime righe c’è un po’ tutto. C’è tutto quello che desideri. Almeno quello che desidero io. Oltre ad una borsa di YSL, s’intende. Ma per un po’ non ci penso.
La verità. La verità è che in quelle prime righe ci sono tutte le vite che non ho il tempo di vivere. Jolanda la figlia del corsaro nero, la maitresse americana, lolita...
Stasera sono a New York, negli anni Cinquanta e come segretaria me la cavo benissimo. Vedrai che più in là mi innamoro anche del capo.


Ah dimenticavo: Elena Petulia hai ragione tu, piano pianissimo riprendi a fare un po’ tutto.

2 commenti:

elena petulia ha detto...

Quale onore. E vedrai. Le accelerate sono dietro l'angolo.
Baci.
Elena Petulia

numero22 ha detto...

io già sgommo, biiipppppp