09 febbraio 2006

Uomini



Non fanno colazione da Tiffany,
Ma al bar, a colazione, ci mettono anche due ore prima di ordinare caffè e cornetto.

Non portano collane di perle,
ma le cercano ancora in tutte le ostriche che aprono.

Non ci sono giorni in cui hanno le paturnie,
ma state certi, ogni giorno, hanno qualcosa che li preoccupa e devono raccontarvelo.

Non chiamano tutti tesoro,
non chiamano e basta: loro vogliono essere chiamati (e, tra parentesi, vogliono anche essere invitati, coccolati e baciati).

Non hanno un Gatto da ritrovare sotto la pioggia,
quando piove loro sono tristi e restano a casa, a contare le nuvole.

Ma soprattutto, alla fine, non scoprono di essere innamorati,
hanno bisogno di più tempo e, a pensarci meglio, loro, sono già innamorati: dell’Amore.

Sono gli uomini con la sindrome di Audrey Hepburn.
Se li incontrate, fateli cantare: Moon River, naturalmente.
La sanno a memoria.
E, sia chiaro, la cantano benissimo.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

no, no, no...un attimo! io agli uomini con la sindrome audrey farei cantare MR YUNIOSHI la traccia n4 della colonna sonora...è quella del cinese del piano di sopra!!!

numero22 ha detto...

tranquilla sorella, inseriamo anche questa nella colonna sonora del blog. sempreché sarahjane acconsenta. sarahjane...dove sei?

Anonimo ha detto...

Ma suvvia.....esistono ancora questi uomini??? Nooooo, sono i cloni di quelli antichi o i blade runners senza scopo....Io ne incontrai uno tanti anni fa e lietissimamente me ne liberai. Potrebbero cantare qualsiasi canto sireneusico....io voglio essere chiamata, cercata, scovata, coccolata ed anche sbattuta, se possibile prima di addormentarmi fra le note di Moon river.

Anonimo ha detto...

bravo anonimo, abbasso i cloni!

Anonimo ha detto...

Leggi o rileggi la splendida Holly Golightly, in transito.
"Perché i miei sensi di inferiorità non sono mai abbastanza inferiori".
E insieme a Capote, già che ci siamo, leggi Pamuk e Penelope Lively.

ElenAzzurra

numero22 ha detto...

anonimo
esistono esistono, aggiungerei per fortuna, perché certe volte è importante confrontarsi con situazioni diverse per tornare a stupirsi di se stessi. no?


elenazzura
letto e riletto Holly ma penelope lively ancora no. Lo farò presto. e continua con i tuoi favolosi consigli.

Anonimo ha detto...

Grazie anche da me per i tuoi preziosi consigli, elenazzurra!
W.W.

Anonimo ha detto...

numero 22, si lo so che esistono ancora anche se rari e mimetizzati. Fai bene a confrontarti anche con questa realtà tu che non l'hai provata mai prima d'ora, suppongo. Take it and put in your heart and in your mind.
W.W.